DAE LIFEPAK® CR2 presentano una estrema semplicità operativa, data dal funzionamento in tre passaggi, con comandi chiari e di facile comprensione. Hanno la possibilità di incrementare il dosaggio d’energia fino a 360 joule, essenziale per i casi più difficili da defibrillare. Inoltre possono fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI grazie alla connessione in modalità Wi-Fi ed eseguire analisi anche durante una rianimazione cardio-polmonare (RCP).
Gran parte delle ambulanze e dei mezzi di soccorso avanzato sono dotati di defibrillatori professionali Physio-Control (LIFEPAK® 15, LIFEPAK® 12, LIFEPAK® 1000, ecc.). Intervenire con un defibrillatore LIFEPAK® CR2 consente ai soccorritori quindi di utilizzare gli stessi elettrodi già applicati al soggetto, risparmiando tempo prezioso, in situazioni dove anche i secondi divengono fondamentali.
I Defibrillatori LIFEPAK® CR2
Salvare una vita può essere più facile di quanto pensiate
Semplici da usare e realizzati con le stesse soluzioni tecnologiche presenti anche nei defibrillatori più avanzati (utilizzati dai professionisti dell’emergenza), sono progettati appositamente per i soccorritori laici, che sono i primi a poter intervenire in soccorso di una persona colpita da un arresto cardiaco improvviso (SCA).
Un funzionamento semplice, in soli tre passaggi
Fase 1: Aprire il coperchio e scoprire il petto del paziente.
Fase 2: Tirare la maniglia rossa e applicare gli elettrodi.
Fase 3: Premere il pulsante lampeggiante per erogare la scarica.
Semplice quanto basta, potente quanto serve
I nostri DAE sono in grado di erogare scariche con intensità progressivamente crescente fino a 360 joule, il più elevato valore energetico utilizzato. Una tecnologia che consente di arrivare a tale intensità, quando necessario, permette di offrire una migliore probabilità ed una migliore qualità di sopravvivenza.
La connettività è la base per un trattamento migliore
La connettività in modalità Wi-Fi può fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI. Di conseguenza, gli operatori sono preparati ancor prima di arrivare poiché conoscono i dettagli delle scariche somministrate, vedono l’effettivo ECG del paziente e altro ancora. Tale continuità di trattamento segue i pazienti anche in ospedale, e prosegue con tutti gli operatori collegati al Sistema LIFENET®.
DAE LIFEPAK® CR2 presentano una estrema semplicità operativa, data dal funzionamento in tre passaggi, con comandi chiari e di facile comprensione. Hanno la possibilità di incrementare il dosaggio d’energia fino a 360 joule, essenziale per i casi più difficili da defibrillare. Inoltre possono fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI grazie alla connessione in modalità Wi-Fi ed eseguire analisi anche durante una rianimazione cardio-polmonare (RCP).
Gran parte delle ambulanze e dei mezzi di soccorso avanzato sono dotati di defibrillatori professionali Physio-Control (LIFEPAK® 15, LIFEPAK® 12, LIFEPAK® 1000, ecc.). Intervenire con un defibrillatore LIFEPAK® CR2 consente ai soccorritori quindi di utilizzare gli stessi elettrodi già applicati al soggetto, risparmiando tempo prezioso, in situazioni dove anche i secondi divengono fondamentali.
I Defibrillatori LIFEPAK® CR2
Salvare una vita può essere più facile di quanto pensiate
Semplici da usare e realizzati con le stesse soluzioni tecnologiche presenti anche nei defibrillatori più avanzati (utilizzati dai professionisti dell’emergenza), sono progettati appositamente per i soccorritori laici, che sono i primi a poter intervenire in soccorso di una persona colpita da un arresto cardiaco improvviso (SCA).
Un funzionamento semplice, in soli tre passaggi
Fase 1: Aprire il coperchio e scoprire il petto del paziente.
Fase 2: Tirare la maniglia rossa e applicare gli elettrodi.
Fase 3: Premere il pulsante lampeggiante per erogare la scarica.
Semplice quanto basta, potente quanto serve
I nostri DAE sono in grado di erogare scariche con intensità progressivamente crescente fino a 360 joule, il più elevato valore energetico utilizzato. Una tecnologia che consente di arrivare a tale intensità, quando necessario, permette di offrire una migliore probabilità ed una migliore qualità di sopravvivenza.
La connettività è la base per un trattamento migliore
La connettività in modalità Wi-Fi può fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI. Di conseguenza, gli operatori sono preparati ancor prima di arrivare poiché conoscono i dettagli delle scariche somministrate, vedono l’effettivo ECG del paziente e altro ancora. Tale continuità di trattamento segue i pazienti anche in ospedale, e prosegue con tutti gli operatori collegati al Sistema LIFENET®.
DAE LIFEPAK® CR2 presentano una estrema semplicità operativa, data dal funzionamento in tre passaggi, con comandi chiari e di facile comprensione. Hanno la possibilità di incrementare il dosaggio d’energia fino a 360 joule, essenziale per i casi più difficili da defibrillare. Inoltre possono fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI grazie alla connessione in modalità Wi-Fi ed eseguire analisi anche durante una rianimazione cardio-polmonare (RCP).
Gran parte delle ambulanze e dei mezzi di soccorso avanzato sono dotati di defibrillatori professionali Physio-Control (LIFEPAK® 15, LIFEPAK® 12, LIFEPAK® 1000, ecc.). Intervenire con un defibrillatore LIFEPAK® CR2 consente ai soccorritori quindi di utilizzare gli stessi elettrodi già applicati al soggetto, risparmiando tempo prezioso, in situazioni dove anche i secondi divengono fondamentali.
I Defibrillatori LIFEPAK® CR2
Salvare una vita può essere più facile di quanto pensiate
Semplici da usare e realizzati con le stesse soluzioni tecnologiche presenti anche nei defibrillatori più avanzati (utilizzati dai professionisti dell’emergenza), sono progettati appositamente per i soccorritori laici, che sono i primi a poter intervenire in soccorso di una persona colpita da un arresto cardiaco improvviso (SCA).
Un funzionamento semplice, in soli tre passaggi
Fase 1: Aprire il coperchio e scoprire il petto del paziente.
Fase 2: Tirare la maniglia rossa e applicare gli elettrodi.
Fase 3: Premere il pulsante lampeggiante per erogare la scarica.
Semplice quanto basta, potente quanto serve
I nostri DAE sono in grado di erogare scariche con intensità progressivamente crescente fino a 360 joule, il più elevato valore energetico utilizzato. Una tecnologia che consente di arrivare a tale intensità, quando necessario, permette di offrire una migliore probabilità ed una migliore qualità di sopravvivenza.
La connettività è la base per un trattamento migliore
La connettività in modalità Wi-Fi può fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI. Di conseguenza, gli operatori sono preparati ancor prima di arrivare poiché conoscono i dettagli delle scariche somministrate, vedono l’effettivo ECG del paziente e altro ancora. Tale continuità di trattamento segue i pazienti anche in ospedale, e prosegue con tutti gli operatori collegati al Sistema LIFENET®.
DAE LIFEPAK® CR2 presentano una estrema semplicità operativa, data dal funzionamento in tre passaggi, con comandi chiari e di facile comprensione. Hanno la possibilità di incrementare il dosaggio d’energia fino a 360 joule, essenziale per i casi più difficili da defibrillare. Inoltre possono fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI grazie alla connessione in modalità Wi-Fi ed eseguire analisi anche durante una rianimazione cardio-polmonare (RCP).
Gran parte delle ambulanze e dei mezzi di soccorso avanzato sono dotati di defibrillatori professionali Physio-Control (LIFEPAK® 15, LIFEPAK® 12, LIFEPAK® 1000, ecc.). Intervenire con un defibrillatore LIFEPAK® CR2 consente ai soccorritori quindi di utilizzare gli stessi elettrodi già applicati al soggetto, risparmiando tempo prezioso, in situazioni dove anche i secondi divengono fondamentali.
I Defibrillatori LIFEPAK® CR2
Salvare una vita può essere più facile di quanto pensiate
Semplici da usare e realizzati con le stesse soluzioni tecnologiche presenti anche nei defibrillatori più avanzati (utilizzati dai professionisti dell’emergenza), sono progettati appositamente per i soccorritori laici, che sono i primi a poter intervenire in soccorso di una persona colpita da un arresto cardiaco improvviso (SCA).
Un funzionamento semplice, in soli tre passaggi
Fase 1: Aprire il coperchio e scoprire il petto del paziente.
Fase 2: Tirare la maniglia rossa e applicare gli elettrodi.
Fase 3: Premere il pulsante lampeggiante per erogare la scarica.
Semplice quanto basta, potente quanto serve
I nostri DAE sono in grado di erogare scariche con intensità progressivamente crescente fino a 360 joule, il più elevato valore energetico utilizzato. Una tecnologia che consente di arrivare a tale intensità, quando necessario, permette di offrire una migliore probabilità ed una migliore qualità di sopravvivenza.
La connettività è la base per un trattamento migliore
La connettività in modalità Wi-Fi può fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI. Di conseguenza, gli operatori sono preparati ancor prima di arrivare poiché conoscono i dettagli delle scariche somministrate, vedono l’effettivo ECG del paziente e altro ancora. Tale continuità di trattamento segue i pazienti anche in ospedale, e prosegue con tutti gli operatori collegati al Sistema LIFENET®.
Defibrillatore LIFEPAK® CR2 - Semiautomatico: SEMIAUTOMATICO - SENZA BORSA
DAE LIFEPAK® CR2 presentano una estrema semplicità operativa, data dal funzionamento in tre passaggi, con comandi chiari e di facile comprensione. Hanno la possibilità di incrementare il dosaggio d’energia fino a 360 joule, essenziale per i casi più difficili da defibrillare. Inoltre possono fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI grazie alla connessione in modalità Wi-Fi ed eseguire analisi anche durante una rianimazione cardio-polmonare (RCP).
Gran parte delle ambulanze e dei mezzi di soccorso avanzato sono dotati di defibrillatori professionali Physio-Control (LIFEPAK® 15, LIFEPAK® 12, LIFEPAK® 1000, ecc.). Intervenire con un defibrillatore LIFEPAK® CR2 consente ai soccorritori quindi di utilizzare gli stessi elettrodi già applicati al soggetto, risparmiando tempo prezioso, in situazioni dove anche i secondi divengono fondamentali.
I Defibrillatori LIFEPAK® CR2
Salvare una vita può essere più facile di quanto pensiate
Semplici da usare e realizzati con le stesse soluzioni tecnologiche presenti anche nei defibrillatori più avanzati (utilizzati dai professionisti dell’emergenza), sono progettati appositamente per i soccorritori laici, che sono i primi a poter intervenire in soccorso di una persona colpita da un arresto cardiaco improvviso (SCA).
Un funzionamento semplice, in soli tre passaggi
Fase 1: Aprire il coperchio e scoprire il petto del paziente.
Fase 2: Tirare la maniglia rossa e applicare gli elettrodi.
Fase 3: Premere il pulsante lampeggiante per erogare la scarica.
Semplice quanto basta, potente quanto serve
I nostri DAE sono in grado di erogare scariche con intensità progressivamente crescente fino a 360 joule, il più elevato valore energetico utilizzato. Una tecnologia che consente di arrivare a tale intensità, quando necessario, permette di offrire una migliore probabilità ed una migliore qualità di sopravvivenza.
La connettività è la base per un trattamento migliore
La connettività in modalità Wi-Fi può fornire agli operatori del soccorso un quadro completo di ciascun evento di ACI. Di conseguenza, gli operatori sono preparati ancor prima di arrivare poiché conoscono i dettagli delle scariche somministrate, vedono l’effettivo ECG del paziente e altro ancora. Tale continuità di trattamento segue i pazienti anche in ospedale, e prosegue con tutti gli operatori collegati al Sistema LIFENET®.